Il 31 gennaio alle ore 17.30, presso Villa Argentina (Via Fratti, ang. Via Vespucci 44, Viareggio), presentazione del libro di Elio Toaff Perfidi giudei, fratelli maggiori, edito da Il Mulino.
Il volume è la riedizione del testo che Elio Toaff, scomparso quasi centenario nel 2015, aveva pubblicato per Mondadori nel 1987, all’indomani della storica visita resa da Giovanni Paolo II al Tempio di Roma, il 13 aprile 1986.
Il nuovo libro ripropone l’autobiografia del rabbino seguendo il dattiloscritto originale, che ci restituisce un testo con poche varianti di contenuto rispetto alla prima edizione, ma, come afferma il curatore Sergio Della Pergola, “indubbiamente più vicino allo stile dell’autore e al suo spirito toscano”. È una memoria che, dagli anni degli studi del giovane ebreo livornese, con una laurea presa proprio all’inizio delle leggi razziali, percorre gli anni del fascismo, con la prima esperienza rabbinica ad Ancona; poi Toaff è di nuovo in Toscana, in Versilia, durante la Resistenza, e nel dopoguerra, dopo Venezia, è rabbino capo a Roma, divenendo figura di primo piano sui temi delle relazioni con il mondo cattolico, del riconoscimento di Israele, dell’antisemitismo, del dialogo interrelgioso.
Il nuovo libro si arricchisce di uno scritto, curato dallo stesso Della Pergola con i figli di Toaff, Daniel, Miriam e Ariel, in cui si ricostruiscono gli anni successivi della carriera di Toaff, dal 1987 al 2001, allorché lasciò volontariamente l’alto incarico. Inoltre vi troviamo due scritti di Elio (una lettera al fratello Renzo in Palestina e il suo discorso di commiato), un ricordo dell’allievo David Gianfranco Di Segni, oltre a una ricca appendice fotografica.
Dopo il saluti istituzionali, ne discutono Stefano Bucciarelli, Presidente ISREC Lucca, e Gadi Polacco, Presidente dell’Associazione “Bene’ Berith” di Livorno.