Mercoledì 18 aprile alle ore 17.30, presso Villa Argentina a Viareggio viene presentato il libro Portella della Ginestra Primo maggio 1947, di Mario Calivà, per Navarra Editore.
Portella della Ginestra, primo maggio 1947: per la prima volta parlano alcuni dei protagonisti sopravvissuti all’eccidio dei lavoratori. Un modo per rileggere e ripensare con gli occhi dei testimoni uno degli eventi che ha segnato la Storia della nostra Repubblica.
La memoria riprende vita attraverso la voce di Giorgio Bovi, Michele Maniscalco, Concetta Moschetta, Maria Nicosia, Stefano Petta, Giovenni Renda, Michele Spatafora, Giuseppe Vitanza. Un prezioso documento di storia orale che permette di andare al di là della storia ufficiale ed entrare nel vivo dei fatti, condividendo emozioni e riflessioni. Completano il lavoro di terimonianza la ricustruzione del contesto storico di Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro, e la riflessione sulla funzione civile della testimonianza orale di Alessandro Pontremoli.
Mario Calivà vive a Piana degli Albanesi. Si è diplomato in Drammaturgia e sceneggiatura presso l’Accademia d’arte drammatica “Silvio d’Amico” di Roma. È dottore in economia e finanza e in discipline dello spettacolo.
È poeta, narratore e drammaturgo. Scrive sia in lingua italiana che in lingua arbëreshe. Studioso di fotografia, ha allestito diverse mostre personali. L’ultima dal titolo UrgentArbëreshAnthropoogy. Tra il 2012 e il 2017 ha portato in scena i suoi testi teatrali in lingua arberëshe organizzando una cinquantina di rappresentazioni.
Dopo i saluti di Luca Coccoli, Presidente ANPI Viareggio, intervengono Andrea Ventura, Direttore ISREC Lucca, e Nicola Barbato, ISREC Lucca. Con la presenza dell’autore.