Il 2 settembre 1944 soldati della 16. SS-Panzer-Grenadier Division “Reichsführer-SS” rastrellarono tre giovani poco più che ventenni. Si trattava di Lismano Barsuglia, Luigi Grossi, Dionisio Grossi, tutti residenti a Vecchiano, che vennero fucilati presso la località detta “Al Mulinaccio”. I corpi furono rinvenuti e seppelliti il giorno successivo dal Pievano di Balbano, Don Francesco Tofani. I loro nomi sono presenti su una lapide posta a Vecchiano in ricordo dei rastrellati e dei fucilati della 16. SS-Panzer-Grenadier Division nell’agosto 1945. La scritta recita Vittime del connubio nazifascista caddero falciati dal rabbioso piombo delle teutoniche barbarie nell’agosto 1944. Pacifici inermi cittadini. Il popolo di Vecchiano nel primo anniversario.
I fucilati di Balbano. I morti in località “Al Mulinaccio”
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