Tra il 1949 e il 1957 si consuma all’interno dell’anarchismo italiano una profonda frattura, figlia della sua crisi politica e ideologica maturata dalla sconfitta degli anni Venti e Trenta. Una delle esperienze forse meno conosciute di quel periodo storico sono stati i Gruppi Anarchici d’Azione Proletaria. La scelta del gruppo di militanti che si aggregarono intorno a Pier Carlo Masini, il principale ispiratore e responsabile della nascita dei GAAP, è stata quella di voler costruire un’organizzazione politica di quadri, un partito libertario con una prospettiva internazionalista/libertaria, classista e consiliarista. La loro parabola si chiuderà dopo il fatidico 1956 (Rivolta d’Ungheria) quando questa esperienza si fonderà con quella dei Gruppi d’azione comunista – movimento dissidente comunista ispirato da Giulio Seniga – formando il Movimento della Sinistra comunista.
L’opera, di cui si presenta la prima parte, si compone di tre tomi, i primi due contengono gli atti e i documenti dell’organizzazione selezionati attraverso il riordinamento dell’archivio dell’organizzazione, conservato oggi dalla Biblioteca F. Serantini, il terzo le biografie dei militanti e simpatizzanti che formarono il nucleo di questo ardito esperimento politico. Si vuole offrire con questo lavoro per la prima volta in forma integrale agli studiosi e ai lettori il principale corpus documenta dell’organizzazione, uno strumento per colmare un vuoto di documentazione su questa pagina di storia dell’anarchismo del ‘900 non sempre adeguatamente indagata e conosciuta.
A discutere del volume Gruppi Anarchici d’Azione Proletaria le idee, i militanti, l’organizzazione. 1. Dal fronte popolare alla “legge truffa”: la crisi politica e organizzativa dell’anarchismo intervengono: Armando Sestani, dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca, Pasquale Iuso dell’Università di Teramo e Franco Bertolucci, della Biblioteca F. Serantini, di Pisa curatore del volume. La presentazione si terrà presso la libreria LuccaLibri, viale Regina Margherita 137 a Lucca, venerdì 6 aprile a partire dalle ore 17.