Il convegno sulle stragi nazifasciste

atlanteSi è concluso l’importante convegno internazionale “L’atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia 1943-1945”, svoltosi a Milano.

Negli ultimi due anni 120 ricercatori hanno infatti schedato ogni episodio di violenza su inermi da parte delle truppe tedesche e dei fascisti repubblicani nel periodo 1943-1945. Il progetto, promosso dall’Anpi e dall’Insmli, è stato finanziato dal Governo della Repubblica federale tedesca sul “fondo italo-tedesco per il futuro”.
La ricerca ha portato a compimento un censimento di tutte le violenze contro civili e partigiani disarmati, quale ancora mancava, mettendo così a disposizione degli studiosi una massa critica di dati ed informazioni di grande rilievo, per il tramite di un portale dedicato e di un database che, legato a un GIS storico in grade di georeferenziare tutti gli episodi, è oggi fruibile al sito www.straginazifasciste.it.
Proprio per l’importanza della ricerca, è fondamentale il confronto con studiosi che si sono occupati e si stanno occupando dei temi che sono stati al centro del lavoro: sistemi di occupazione nazisti, regimi collaborazionisti, profili dei criminali di guerra, pratiche di controguerriglia, politiche giudiziarie, evoluzione delle culture militari, delle forme di legittimazione e delle pratiche della violenza contro i civili.

dal sito: www.italia-resistenza.it

Alla pagina web http://www.italia-resistenza.it/in_evidenza/convegno-sullatlante-stragi-2109/ è possibile scaricare l’abstract di tutti gli interventi svolti durante il convegno svoltosi a Milano dal 14 al 16 settembre 2016.