Si è svolta domenica scorsa la commemorazione dei morti del gruppo Valanga. Con l’occasione è stato dedicato alla memoria di Viola Bertoni Mori il piazzale davanti alla cappellina al Piglionico che ricorda i caduti e dal quale parte anche il “sentiero della Libertà”, percorso escursionistico sulle orme dei partigiani.
Nell’occasione, a nome dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca, ha parlato anche Carlo Giuntoli. Nel suo intervento ha ricordato la funzione della storia e la necessità di evitare che il ricordo sia solo rito o retorica. Per questo ha anche contestualizzato l’agosto del 1944 in Garfagnana, con le due grandi formazioni partigiane presenti (la Garibaldi Lunense e il Valanga), e il ruolo svolto dalla XXXVI Brigata Nera e dai tedeschi. Infine, Giuntoli si è soffermato sull’importanza del Valanga e della rete costruita con la popolazione locale.